Attuazione Linee Guida contro il bullismo
Nell’ambito delle indicazioni operative per l’attuazione delle Linee di Orientamento per azioni di contrasto al bullismo e al cyberbullismo, il Miur individua i Centri Territoriali di Supporto quali unità organizzative con il compito di assicurare la gestione delle risorse disponibili e l’offerta di servizi.
Il Miur intende promuovere una riorganizzazione degli Osservatori Regionali Permanenti sul Bullismo, che fino ad oggi hanno svolto un ruolo di supporto alle scuole e di raccordo con Enti pubblici e del Terzo Settore.
La nota 2 dicembre 2015 prot. n. 16367 suggerisce la costituzione di un “Nucleo operativo” costituito da uno/due dirigenti tecnici e due/tre docenti referenti, utilizzati presso gli UU.SS.RR. e gli Ambiti territoriali, formati sulle problematiche relative alle nuove forme di devianza giovanile (bullismo, cyberbullismo, stalking e cyberstalking), in possesso delle competenze necessarie per sostenere concretamente le scuole in rete e i docenti attraverso interventi di consulenza e di formazione mirata, anche in collaborazione con specifiche figure professionali.
Particolare attenzione dovrà essere posta alle azioni di monitoraggio dell’intera attività territoriale e, in quest’ottica, gli UU.SS.RR. si avvarranno della rete dei Centri Territoriali di Supporto quali unità organizzative ai quali viene demandato il compito di porre in essere il piano delle attività suggerite dalle Linee di Orientamento, che prevedono l’allargamento del campo di azione non più solo alla prevenzione dei fenomeni di Bullismo ma dovrà essere posta particolare attenzione anche ai fenomeni del Cyberbullismo.
Il Miur propone una riorganizzazione della governance con il trasferimento delle funzioni oggi in capo agli Osservatori regionali sia ai Centri Territoriali di Supporto (CTS), istituiti nell’ambito del Progetto “Nuove Tecnologie e Disabilità” dagli Uffici Scolastici Regionali in accordo con il MIUR e collocati a livello provinciale presso scuole Polo, sia nelle loro ulteriori articolazioni territoriali.
Ai CTS sarà affidato il compito di assicurare con efficienza ed efficacia la gestione delle risorse disponibili e l’offerta di servizi non solo per gli alunni con bisogni educativi speciali ma, da oggi, anche per alunni attori e/o vittime di episodi di bullismo, cyberbullismo, stalking e cyberstalking.
Il Miur ha previsto l’erogazione di specifiche risorse finanziarie, pari ad un totale di 560.000,00 euro, ripartite in uguale misura, attribuendo lo stesso importo, pari a 5.283,02 euro, ad ognuno dei 106 CTS attualmente funzionanti.
Sarà cura degli Uffici Scolastici Regionali raccogliere le proposte progettuali delle istituzioni scolastiche sedi di CTS e verificare che siano rispondenti alle indicazioni fornite.