Al via l’Osservatorio per l’edilizia scolastica
Si tiene oggi alle 15 presso il Miur, presieduta dal sottosegretario Davide Faraone, la riunione di insediamento dell’Osservatorio per l’edilizia scolastica, che torna in attività dopo quasi venti anni grazie ad un accordo in Conferenza Unificata siglato lo scorso febbraio. L’Osservatorio avrà il compito di supportare la programmazione e attuazione degli interventi di edilizia scolastica e di armonizzare l’elaborazione del piano nazionale e dei piani regionali.
Nel comunicato stampa di ieri, 7 gennaio, il Miur ricorda che l’Osservatorio si era riunito l’ultima volta nel 1998. Alla riunione di oggi partecipano rappresentanti del Ministero dell’Economia e delle Finanze, del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, rappresentanti dell’Anci (l’Associazione dei Comuni), dell’Upi (l’Unione delle Province) e del Coordinamento delle Regioni.
Il sottosegretario Faraone ha sottolineato come la ripartenza dell’Osservatorio e dell’Anagrafe dell’Edilizia rappresenti un ulteriore segnale di quanto il tema della sicurezza delle scuole stia a cuore al Governo, ricordando il piano di interventi suddivisi tra #scuolesicure, #scuolenuove e #scuolebelle e relativi cantieri previsti.
sottosegretario Faraone - Che l'edilizia scolastica sia una priorità lo dimostrano non solo le parole, ma i numeri. Nel corso di quest'anno verranno aperti circa 1.600 cantieri per la messa in sicurezza di plessi scolastici e che rientrano nel capitolo di interventi #scuolesicure. Altrettanti saranno i cantieri di #scuolenuove. Si stimano poi quasi 600 interventi di efficientamento energetico e almeno 100 nuove scuole da realizzare con fondi Inail. Per quanto riguarda il filone, entro la primavera del 2016, si interverrà per la manutenzione e l'abbellimento di circa 15.000 istituti".