FFO: 6,9 miliardi per le università statali
Firmato dal ministro Giannini il decreto con i criteri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) delle Università statali: 6,923 miliardi in totale, che arriveranno con sei mesi di anticipo rispetto allo scorso anno. Aumenta dal 18% al 20% la quota assegnata in base a criteri di premialità; triplicati i fondi per la mobilità dei professori tra atenei e le chiamate di docenti dall’estero.
Il provvedimento è già stato vagliato dagli organi consultivi del Miur. L’FFO 2015 vale 6,923 miliardi. È prevista una quota base (4,9 miliardi) da ripartire per il 75% su base storica e per il 25% in relazione al costo standard per studente; 1,385 miliardi vengono distribuiti in base alle performance degli atenei: i risultati della ricerca scientifica pesano per il 65%, quelli delle politiche di reclutamento per il 20%, i risultati della didattica per l’8%, la capacità di favorire la mobilità degli studenti e la partecipazione a programmi di studio all’estero per il 7%.
Non viene fissato alcun limite per i ‘premi’ alle Università virtuose. Viceversa, nessuna Università potrà registrare una diminuzione delle risorse superiore al 2% rispetto al 2014 (il limite era il 3,5% un anno fa).
Soddisfazione da parte del ministro Giannini, che ha evidenziato la centralità che il governo attribuisce al mondo universitario, sottolineando che il finanziamento arriverà agli atenei con sei mesi di anticipo rispetto allo scorso anno (a giugno anziché a dicembre).