Sperimentazione pagamento diretto supplenze brevi
A partire dal prossimo anno scolastico, con le nuove modalità operative, la scuole potranno stipulare contratti, comunicare le variazioni di stato giuridico, predisporre ed autorizzare i pagamenti utilizzando esclusivamente le funzioni SIDI. Dal 19 maggio parte una fase di sperimentazione delle nuove procedure presso le sedi di alcune Istituzioni Scolastiche.
Il Miur, in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha realizzato nuove procedure integrate per la gestione giuridica e contabile dei rapporti di lavoro del personale scolastico con contratto di supplenza breve, nonché di supplenza su maternità e per il pagamento delle indennità di maternità.
Le nuove modalità operative, attive dall’anno scolastico 2015/2016, faranno evolvere l’attuale gestione del cedolino unico: la scuola potrà stipulare contratti, comunicare le variazioni di stato giuridico, predisporre ed autorizzare i pagamenti utilizzando esclusivamente le funzioni SIDI. I sistemi informativi MIUR e MEF coopereranno automaticamente per lo scambio dei flussi informativi necessari al perfezionamento dei processi in questione.
Considerando le numerose novità introdotte, è stata prevista una fase di sperimentazione delle nuove procedure presso le sedi di alcune istituzioni scolastiche, al fine di verificare che i processi siano funzionali all’operatività delle scuole, individuando eventuali migliorie da apportare. La sperimentazione sarà effettuata utilizzando un ambiente di prova, simulando non solo la parte operativa gestita dal SIDI, ma anche attività e funzioni svolte dal sistema NoiPA.
Con una nota inviata ai dirigenti delle istituzioni scolastiche interessate dalla sperimentazione, il Miur fornisce alcune informazioni essenziali sulle attività e la tempistica di svolgimento della sperimentazione.
Il 18 maggio p.v. nella Sala conferenze (piano terra sede centrale di Viale Trastevere) si svolgerà un incontro di presentazione dell’iniziativa con tutte le scuole aderenti all’iniziativa. Seguirà un’attività di formazione per la fase sperimentale del progetto, rivolta al personale amministrativo, mediante la fruizione di appositi moduli didattici in autoistruzione attraverso il rilascio di un CBT (Computer Based Training). La fase di sperimentazione avrà la durata di circa un mese a partire dal 19 maggio. Sarà poi fornito un questionario per la raccolta di feedback, i cui risultati saranno costituiranno l’input per la predisposizione di un eventuale piano di interventi di miglioramento sul sistema realizzato.