Elezioni Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione
Sono indette per il prossimo 28 aprile le elezioni per la costituzione del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione. Con apposita ordinanza il Miur dispiega termini e modalità di svolgimento delle procedure elettorali. Il primo adempimento a carico delle istituzioni scolastiche per la costituzione delle commissioni elettorali di istituto è stato previsto per il 13 marzo p.v. Entro il 27 marzo la presentazione delle liste.
Con ordinanza 9 marzo 2015 n. 7 il Miur dispiega le indicazioni operative con la quale si è provveduto a definire termini e modalità di svolgimento delle elezioni per la costituzione del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, fissando al 28 aprile 2015 la data di indizione.
All’ordinanza sono allegati gli atti e la documentazione necessari all’espletamento delle procedure elettorali, nonché una scheda riepilogativa della tempistica degli adempimenti:
- costituzione delle Commissioni Elettorali d’Istituto: 13 marzo
- costituzione e insediamento della Commissione Elettorale Centrale: 20 marzo
- presentazione delle liste: 27 marzo 2015
- costituzione dei Nuclei Elettorali Territoriali: 10 aprile
L'ordinanza è stata trasmessa alle istituzioni scolastiche con nota 10 marzo 2015 prot. n. 2066, recante ulteriori indicazioni operative.
Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione è formato da 36 componenti:
- 15 rappresentanti di tutto il personale delle scuole statali di ogni ordine e grado, eletti dal corrispondente personale in servizio nelle predette scuole;
- 3 rappresentanti, rispettivamente uno per le scuole di lingua tedesca, uno per le scuole di lingua slovena ed uno per le scuole della Valle d’Aosta, eletti dal medesimo personale in servizio nelle predette scuole;
- 15 rappresentanti, nominati dal Ministro come esponenti significativi del mondo della cultura, dell’arte, della scuola, delle professioni e dell’industria, dell'associazionismo professionale; di questi, tre sono designati dalla Conferenza unificata Stato-Regioni, città e autonomie locali e tre sono designati dal Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro
- 3 rappresentanti delle scuole paritarie, nominati dal Ministro, tra quelli designati dalle rispettive associazioni.
Il Consiglio deve, poi, essere integrato da un rappresentante della Provincia di Bolzano o da un rappresentante della Provincia di Trento, quando esso è chiamato ad esprimere il parere su progetti delle due province concernenti la modifica degli ordinamenti scolastici.
La componente elettiva del personale della scuola è stata così ripartita:
- 12 rappresentanti del personale docente di ruolo e non di ruolo delle scuole statali di ogni ordine e grado, così ulteriormente suddivisi: 1 per la scuola dell’infanzia, 4 per la scuola primaria, 4 per la scuola secondaria di primo grado, 3 per la scuola secondaria di secondo grado;
- 2 rappresentanti dei dirigenti scolastici;
- 1 rappresentante del personale ATA di ruolo e non di ruolo delle scuole statali.