Maturità 2015: istruzioni 2a prova
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Regolamento recante norme per lo svolgimento della seconda prova scritta degli Esami di Stato II ciclo. Con apposito avviso il Miur ha inoltre comunicato la definizione degli ambiti relativamente al Liceo Musicale e Coreutico. Altre precisazioni riguardano il Liceo Artistico e gli Istituti Tecnici e Professionali. Infine indicazioni per la predisposizione dei modelli ES0 da parte delle istituzioni scolastiche.
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 45 del 24 febbraio 2015 è stato pubblicato il decreto Miur 29 gennaio 2015, n. 10, "Regolamento recante norme per lo svolgimento della seconda prova scritta degli Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grad". Il contenuto del provvedimento era già stato anticipato con nota 26 novembre 2014 prot. n. 7354 e con circolare 29 gennaio 2015, n. 1.
Con avviso 26 marzo 2015, n. 2 il Miur diramato alcune Note tecniche.
Relativamente al Liceo Musicale e Coreutico si anticipa la definizione degli ambiti di svolgimento della prima parte della II prova per le diverse sezioni: Danza classica, Danza contemporanea, Sezione Musicale.
Nel Liceo Artistico è prevista da parte del candidato la “realizzazione di modello o prototipo di una parte significativa del progetto” (DM 10/2015). Al candidato è quindi richiesto di realizzare, con mezzi tradizionali o con strumenti informatici (in base alle scelte individuali e alle strumentazioni disponibili nell’Istituzione scolastica), un particolare significativo del progetto da lui elaborato.
Viene poi richiamata la normativa di riferimento per quanto riguarda gli Istituti Tecnici e Professionali
Infine si ricorda che nella predisposizione dei modelli ES0 le Istituzioni scolastiche devono tener conto che i codici di organico degli indirizzi, articolazioni e opzioni non corrispondono al codice di esame degli stessi. La ricerca del codice di esame coerente con i piani di lavoro effettuati per l’indirizzo, l’articolazione o l’opzione è importante in quanto consente di accedere ad una seconda prova coerente con il piano di lavoro effettuato.