Via libera alla legge di bilancio: i contenuti per l’istruzione
Approvazione definitiva in Senato per la legge di stabilità, una manovra da 27 miliardi volta a sostenere la crescita e a rafforzare i servizi di base. Oltre 800 milioni stanziati a favore dell’istruzione: le misure approvate investono su giovani e capitale umano.
Il Senato ha dato l’approvazione definitiva alla legge di bilancio, una manovra da 27 miliardi volta a sostenere la crescita e a rafforzare i servizi di base a disposizione di tutti i cittadini (sicurezza, salute, istruzione), con misure specifiche di sostegno alle fasce sociali più deboli.
In particolare, per quanto riguarda scuola e università vengono stanziati oltre 800 milioni per il sostegno agli studenti, al diritto allo studio e il rafforzamento della Buona Scuola.
Le misure approvate investono su giovani e capitale umano, anche attraverso il pacchetto Industria 4.0. Viene stabilizzato l'incremento del fondo per il diritto allo studio. Prevista una no tax area per i redditi bassi, e borse specifiche per studenti particolarmente meritevoli, volte a garantire loro l'accesso all’università e accompagnarli lungo tutto il percorso universitario.
I migliori dipartimenti universitari saranno valorizzati con fondi aggiuntivi, in gran parte destinati all'assunzione di ricercatori. Inoltre saranno destinati più fondi agli Enti di ricerca, e ci sarà “una dote aggiuntiva” per i ricercatori universitari, da spendere per le loro attività.
Ancora, più investimenti sono stati disposti a favore degli Istituti tecnici superiori che offrono sbocchi reali nel mondo del lavoro, e decontribuzioni per le aziende che assumono i neo-diplomati che hanno frequentato percorsi di alternanza scuola-lavoro. È previsto infine uno stanziamento per l'organico della scuola, e risorse per la copertura delle deleghe di cui alla Legge 107/2015.