Nasce un Fondo contro la povertà educativa minorile
È stato presentato ieri pomeriggio a Roma il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile per gli anni 2016, 2017 e 2018, istituito in via sperimentale dalla Legge di stabilità e alimentato dalle Fondazioni di origine bancaria. L’obiettivo è quello di agevolare la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori.
La gestione del Fondo è regolata in base a un Protocollo d’intesa firmato a fine aprile dal Governo e dalle Fondazioni di origine bancaria.
Il testo del Protocollo e i meccanismi di gestione del Fondo sono stati presentati ieri, martedì 17 maggio, alle ore 15.00 presso la Biblioteca Collina della Pace, Via Bompietro 16, Borgata Finocchio, Roma, alla presenza del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Tommaso Nannicini, dell Presidente dell’Acri Giuseppe Guzzetti e del Portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore Pietro Barbieri.
Il presupposto è che in Italia quasi un milione di minori vive in condizioni di povertà assoluta, e che povertà economica e povertà educativa si alimentano reciprocamente, trasmettendosi di generazione in generazione.
Per questo motivo le risorse del Fondo saranno destinate, negli anni 2016, 2017 e 2018, al sostegno di interventi sperimentali finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori.