Il Miur conferma l’impegno per l’educazione ambientale
Nel corso degli Stati Generali dell’Ambiente, tenuti a Roma il 22 e 23 novembre, il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini hanno confermato il comune obiettivo di diffondere l’educazione ambientale tra i banchi di scuola. Annunciati venti milioni di euro di fondi PON.
Il 22 e 23 novembre scorsi, presso il Museo MAXXI di Roma, si è svolta la seconda Conferenza Nazionale sull’educazione ambientale, gli “Stati Generali dell’Ambiente”, con ministri, istituzioni nazionali e internazionali, rappresentanti del mondo universitario, della ricerca, delle organizzazioni non governative, della società civile.
Nel corso di una conferenza pubblica il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini hanno confermato il comune impegno per la diffusione dell’educazione ambientale a scuola.
Tra le misure contenute nella legge cd. Buona Scuola c'è anche il potenziamento dell'offerta formativa con l'introduzione di principi di educazione ambientale. Dalla scuola dell'infanzia fino alla secondaria, si parlerà di tutela del territorio e delle acque, di cambiamenti climatici, di biodiversità, si studierà come non sprecare cibo, come fare il riciclo dei materiali e la raccolta differenziata dei rifiuti, si affronterà la questione dell'inquinamento nelle città e di come migliorare la qualità della vita di chi le abita. Non è prevista l’introduzione di un'apposita ora di lezione dedicata alla materia: l’educazione ambientale sarà inserita in programmi di più ampio respiro, sulla base di affinità tematiche con discipline come scienze, geografia e arte, per costruire l’orizzonte dei "nativi ambientali".
Alla base di questo lavoro le Linee Guida sull'educazione ambientale redatte da un Gruppo di lavoro interministeriale. Il documento coniuga le problematiche connesse con l’ambiente in tutti i loro molteplici aspetti, avendo come minimo comune denominatore il concetto di rispetto del nostro patrimonio ambientale.
In occasione degli Stati generali è stato annunciato un protocollo di intesa fra i due Ministeri, che prevede venti milioni di euro di fondi PON da spendere fino al 2020 per l'educazione ambientale: formazione degli insegnanti e progetti specifici per gli studenti.