Svolgimento prove INVALSI per alunni con BES
Il mese prossimo è previsto lo svolgimento delle prove Invalsi nelle classi II e V primaria, II secondaria secondo grado. L’Invalsi ha diramato una nota con apposite istruzioni volte alla somministrazione delle prove agli alunni con bisogni educativi speciali (BES).
Le esigenze degli alunni con bisogni educativi speciali (BES) sono molteplici e difficilmente individuabili a priori in modo completo ed esaustivo; pertanto la valutazione del singolo caso dev’essere effettuata dal Dirigente scolastico che conosce la situazione del singolo studente e può adottare le misure idonee per coniugare le necessità di ogni allievo con BES e il regolare svolgimento delle prove per gli altri studenti, senza che per questi ultimi venga modificato il protocollo di somministrazione standard che è garanzia fondamentale per assicurare l'affidabilità delle rilevazioni INVALSI.
La nota 20 marzo 2017 riassume le diverse casistiche in una tabella riepilogativa:
Svolgimento prove INVALSI |
Inclusione dei risultati nei dati di classe e di scuola |
Strumenti compensativi |
Documento di riferimento |
|||
BES |
Disabilità certificata ai sensi dell'art. 3 c. 1 e c. 3 della legge 104/1992 |
Disabilità intellettiva |
Decide la scuola |
NO |
Tempi più lunghi e strumenti tecnologici (art.16, c. 3 L.104/92) |
PEI |
Disabilità sensoriale e motoria |
SÌ |
SÌ(c) |
Decide la scuola |
PEI |
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Altra disabilità |
Decide la scuola |
NO(b) |
Decide la scuola |
PEI |
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Disturbi evolutivi specifici (con certificazione o diagnosi) |
DSA certificati ai sensi della legge 170/2010(d) |
Decide la scuola |
SÌ(a) |
Decide la scuola |
PDP |
|
Diagnosi di ADHD |
SÌ |
SÌ(a) |
Decide la scuola |
PDP |
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Svantaggio socio-economico, linguistico e culturale |
SÌ |
SÌ |
NO |
- |
(a) A condizione che le misure compensative o dispensative siano concretamente idonee al superamento della specifica disabilità o dello specifico disturbo.
(b) Salvo diversa richiesta della scuola.
(c) A condizione che i dispositivi e gli strumenti di mediazione o trasduzione sensoriale (ad esempio, sintesi vocale) siano concretamente idonei al superamento della specifica disabilità sensoriale.
(d) Sono ricompresi anche gli alunni e gli studenti con diagnosi di DSA in attesa di certificazione.