Concorso per docenti abilitati: firmato il decreto

Con un comunicato stampa il Miur rende noto che in data 13 dicembre 2017 è stato firmato il decreto con le modalità di svolgimento del prossimo concorso per il reclutamento di docenti di scuola secondaria aperto a chi è già in possesso di abilitazione.

Il decreto riguarda la prima di tre selezioni previste dalle disposizioni attuative della legge 107:

  1. il primo bando sarà aperto a chi è già abilitato all’insegnamento.
  2. un secondo bando riguarderà chi insegna da tre anni come precario nelle scuole.
  3. successivamente partiranno i nuovi concorsi ordinari per laureati, i cui vincitori saranno immessi in percorsi triennali di formazione (FIT) con prova finale di valutazione che dà accesso, in caso di superamento positivo, alla definitiva immissione in ruolo.

Dopo una fase transitoria rivolta a chi oggi già insegna nella scuola, il nuovo sistema di reclutamento andrà a regime nel giro di un triennio, e i concorsi avranno cadenza biennale.

Il decreto prevede una selezione aperta a chi ha una abilitazione o è specializzato sul sostegno, inclusi le docenti e i docenti già di ruolo. Le graduatorie di merito saranno regionali e formate sulla base di una prova orale (massimo 40 punti) e del punteggio derivante dai titoli e dal servizio pregresso (massimo 60 punti). Durante l’anno di formazione iniziale e tirocinio, il docente sarà sottoposto a visite in classe per verificarne l’attitudine alla professione. L’anno si concluderà con una valutazione che, se positiva, porterà all’immissione in ruolo definitiva.

Il provvedimento dovrà ora essere registrato dalla Corte dei conti, e subito dopo il Ministero emanerà il bando di concorso.

Il Ministro ha firmato anche il decreto con i criteri per la verifica in itinere e finale degli standard professionali dei docenti che, dopo aver vinto il concorso saranno ammessi all’anno di formazione iniziale o, nel caso dei bandi per non abilitati e laureati, al cosiddetto FIT.