Istruzione tecnica e professionale: verso la revisione dei regolamenti
Via libera in Consiglio dei Ministri alla revisione dei regolamenti di riordino dell’istruzione tecnica e professionale approvati nel 2010, resasi necessaria a seguito di una pronuncia del Tar del Lazio che ha annullato parte dei provvedimenti.
Con un comunicato stampa del 21 luglio scorso il Miur rende noto il via libera definitivo in Consiglio dei Ministri alla revisione dei due regolamenti di riordino dell’istruzione tecnica e professionale approvati nel 2010.
L’intervento è stato necessario a seguito di una pronuncia del Tar del Lazio dell’8 aprile del 2013 che ha annullato parte dei i regolamenti n. 87 (istruzione professionale) e n. 88 (istruzione tecnica) del 2010, perché incompleti: mancavano le motivazioni a sostegno della revisione del quadro orario dei percorsi di studio.
Con la revisione si integrano le norme, rendendole più chiare e ottemperando a quanto richiesto dai giudici amministrativi. Nel frattempo, il Miur sta predisponendo il nuovo Regolamento per l’istruzione professionale previsto dal d.lgs. n. 61/2017, uno degli otto decreti attuativi della legge 107/2015.
Il provvedimento darà una più chiara identità agli istituti professionali, innovando e rendendo più flessibile l’offerta formativa, superando l’attuale sovrapposizione con l’istruzione tecnica e mettendo ordine in un ambito frammentato tra competenze statali e regionali.