Scuola al Centro: risorse per l’apertura nei mesi estivi
Lo scorso 13 luglio le istituzioni scolastiche hanno ricevuto l'autorizzazione ad utilizzare le risorse per il progetto "Scuola al Centro". Le scuole potevano decidere come modulare le attività, e quindi scegliere se realizzarle in estate, nel corso dell'anno scolastico o in ambedue i periodi.
Dopo la pubblicazione delle graduatorie lo scorso 25 giugno, il Ministero ha atteso i 10 giorni di legge previsti per eventuali reclami e successivamente, dopo aver risposto alle istanze delle scuole, ha pubblicato la graduatoria definitiva e autorizzato gli istituti scolastici a spendere le risorse anche per aprire nei mesi estivi.
I progetti finanziati sono 4.663, per un totale di oltre 187 milioni di euro. A scegliere di realizzare progetti in estate è stato il 10% delle scuole. Tra gli istituti ammessi al finanziamento ci sono 221 scuole che si trovano nelle aree colpite dal sisma.
Grazie ai finanziamenti del progetto "Scuola al Centro", le scuole potranno fare più sport, musica, laboratori di lingue, teatro, innovazione digitale. Per un totale di oltre 1 mln di ore di attività aggiuntive da svolgere in orario extra scolastico, di pomeriggio o nei mesi estivi.
La regione con il maggior numero di scuole ammesse ai finanziamenti è la Campania: sono oltre 860, per un totale di più di 35 milioni di euro assegnati. Seguono la Sicilia, con 692 scuole che riceveranno circa 28 milioni; la Puglia, con 569 scuole che riceveranno oltre 23 milioni di euro, e la Lombardia, con 380 scuole alle quali andranno oltre 15 milioni.
Le città metropolitane che registrano il maggior numero di scuole ammesse al finanziamento sono Napoli (451), Roma (227), Bari (172), Palermo (163) e Catania (150).