Conferma incarichi di presidenza a.s. 2017/18
Pubblicata la direttiva che disciplina la conferma degli incarichi di presidenza nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, nelle scuole secondarie di secondo grado e nelle istituzioni educative per l’anno scolastico 2017/2018. Domande in carta semplice all’Ufficio Scolastico Regionale - Ambito territoriale entro il 26 maggio.
Con nota 21 aprile 2017, prot. n. 17695 il Miur ha trasmesso la direttiva 19 aprile 2017 prot. n. 232, che disciplina la conferma degli incarichi di presidenza nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, nelle scuole secondarie di secondo grado e negli istituti educativi per l’anno scolastico 2017/2018.
Gli incarichi di presidenza già conferiti negli anni precedenti sono confermati a domanda sui posti residuati dopo eventuali nomine in ruolo e autorizzazioni all’accoglimento di istanze di riammissione e trattenimento in servizio.
Qualora si verifichi una riduzione dei posti disponibili rispetto al numero degli aspiranti alla conferma sul posto ricoperto nell’anno scolastico 2016/2017, gli stessi possono essere assegnati ad altra scuola o istituto nell’ambito della regione.
Gli aspiranti alla conferma dell’incarico devono presentare domanda, in carta semplice, all’Ufficio Scolastico Regionale - Ambito territoriale della provincia in cui hanno la sede di servizio in qualità di preside incaricato nel corrente anno scolastico, nel periodo dal 26 aprile al 26 maggio 2017. Nella domanda sono indicati il punteggio conseguito nella graduatoria per il conferimento degli incarichi di presidenza relativo all’anno scolastico 2005/2006, le sedi preferite e le istituzioni scolastiche in cui gli aspiranti desiderino essere assegnati, nonché il possesso di eventuali titoli di precedenza nella scelta della sede.
Deve, inoltre, essere espressamente indicata l’eventuale preferenza ad essere prioritariamente confermati nella sede di servizio occupata nell’anno scolastico 2016/2017, ove disponibile, ovvero ad essere assegnati ad altra sede. Gli interessati, nel caso di mancanza di sedi nella provincia di appartenenza, devono dichiarare la propria eventuale disponibilità ad essere assegnati ad istituti disponibili in altra provincia della regione, indicando, nell’ordine, le province nell’ambito delle quali desiderino essere assegnati.
I posti disponibili non assegnati per conferma sono successivamente conferiti con incarico di reggenza.