Minoranze linguistiche: finanziamento progetti
Pubblicato da parte del Miur il nuovo bando per il finanziamento dei percorsi progettuali in rete di promozione e valorizzazione delle lingue di minoranza per il biennio 2017/2019. L’obiettivo è favorire la diffusione di un uso vivo della lingua nell’ottica di una reale contestualizzazione dell’apprendimento. Invio dei progetti entro il 9 giugno.
I Dirigenti scolastici degli istituti statali o dipendenti dalle regioni e province autonome del primo ciclo, situati in ambiti territoriali e subcomunali delimitati in cui si applicano le disposizioni di tutela delle minoranze linguistiche storiche, sono invitati a presentare, anche con il coinvolgimento di scuole paritarie, percorsi progettuali in rete per il biennio 2017/2019, sulla base delle indicazioni e dei criteri indicati con nota 3 maggio 2017, prot. n. 4791. Costituiscono requisiti di ammissione:
- cooperazione in rete, che dovrà essere costituita da un minimo di tre istituzioni scolastiche e dovrà avere un'apprezzabile rappresentatività sul territorio;
- continuità: ogni proposta progettuale dovrà presentare un’articolazione biennale ed essere realizzata nell’arco dei due anni scolastici 2016/2017 – 2017/2018;
- osservanza dei termini e delle modalità.
Un Gruppo di Studio appositamente costituito e incaricato della valutazione effettuerà l'esame delle iniziative progettuali presentate dalle istituzioni scolastiche capofila. Questi i criteri di valutazione:
- Insegnamento della lingua minoritaria attuato da parte dei docenti della scuola, con idonee competenze linguistiche in orario curricolare (max. 20 punti)
- Insegnamento veicolare (max 15 punti)
- Produzione di materiali multimediali pedagogici e didattici trasferibili, anche con approccio ludico (max 15 punti)
- Collaborazione plurilingue (max 10 punti)
- Valutazione (max 15 punti)
- Collaborazione in rete e rappresentatività nel territorio (max 5 punti)
- Sinergia con gli Enti locali (max 10 punti)
- Punteggio aggiuntivo (max 5 punti)
Nella descrizione dei progetti si raccomanda di focalizzare gli obiettivi, i processi e i prodotti finali, rilevare il numero dei destinatari, articolare le azioni tra le scuole partner, suddividere gli oneri finanziari ed infine specificare le azioni di monitoraggio e di valutazione dell'attività.
Al progetto dovrà essere allegata una scheda finanziaria dettagliata, che potrà contenere esclusivamente le seguenti voci di spesa:
- progettazione didattica e gestione amministrativo-contabile (max. 10%);
- insegnamento da parte dei docenti e/o esperti esterni;
- produzione di materiali (max. 10%).
Nel predisporre il piano finanziario ci si dovrà attenere ai compensi orari per il personale docente previsti dalla vigente contrattazione collettiva relativamente alle ore aggiuntive di insegnamento (€ 35,00/h) e alle ore aggiuntive non di insegnamento (€ 17,50/h).
Ferma restando la facoltà del Gruppo di lavoro di dichiarare ammissibile una cifra inferiore, in ogni caso la richiesta di finanziamento non potrà superare l'importo massimo di € 20.000,00 per ciascun progetto.
L'invio dei progetti da parte delle istituzioni scolastiche dovrà essere effettuato, utilizzando le schede allegate alla nota e corredato dalla documentazione ivi indicata, presso il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la valutazione del sistema nazionale d'istruzione, V.le Trastevere 76/A - 00153 Roma, entro e non oltre il 9 giugno 2017.