Piano didattica innovativa per le materie scientifiche
Gli adempimenti da porre in essere per attivare e realizzare i corsi metodologico-didattici per l’insegnamento delle discipline A28 - Matematica e scienze e A60 - Tecnologia destinati ai docenti della scuola secondaria di I grado. Entro il 4 dicembre saranno selenzionate le scuole-polo cui assegnare le risorse.
Il numero di docenti beneficiari in questa prima fase dedicata alla formazione dei formatori è: 2 docenti della A28 e 2 docenti della A60 per ciascun ambito territoriale di tutto il territorio nazionale (n. ambiti 319) per un totale di n. 1.276 docenti così ripartiti: n. 638 di A28 e n. 638 di A60.
Con nota 21 novembre 2017, prot. n. 49780 il Miur comunica che le candidature delle scuole-polo per la formazione saranno valutate e selezionate da Commissioni nominate dai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali. La valutazione prevede un punteggio massimo di 100 punti nel rispetto dei seguenti criteri:
- efficacia nella gestione organizzativa di precedenti progetti formativi in favore di personale scolastico con particolare riferimento alla formazione scientifico-tecnologica (max 30 punti);
- dotazione di strutture laboratoriali di ambito scientifico e tecnologico (max 20);
- efficacia della gestione amministrativo-contabile dei progetti di formazione ivi compresi gli aspetti di rendicontazione (max 20 punti);
- qualità e fruibilità dei materiali prodotti dai corsisti nel corso delle iniziative formative che si intende porre in essere e che le istituzioni o reti si impegnano a divulgare (max 30 punti).
Ciascun Ufficio scolastico regionale individua e comunica, entro il 4 dicembre 2017 all’indirizzo formazione.scuola@istruzione.it, l’istituzione scolastica selezionata tra le scuole polo per la formazione a cui assegnare le risorse finanziarie previste.
Le candidature dei docenti saranno proposte dalle Istituzioni scolastiche e corredate da curriculum vitae. Saranno selezionati prioritariamente:
- docenti di ruolo in servizio che maturino il diritto alla pensione non prima di dieci anni;
- docenti nell’anno di prova e di formazione;
- che abbiano frequentato corsi di formazione metodologico-didattica con particolare riguardo alla didattica laboratoriale e a quella orientativa;
- che abbiano già svolto attività di formazione nel ruolo di formatori o tutor in progetti organizzati da Enti accreditati/qualificati e Università, per la formazione dei docenti.
Gli Uffici Scolastici regionali comunicheranno entro il 18 dicembre 2017 l’elenco dei docenti individuati all’indirizzo di posta elettronica formazione.scuola@istruzione.it.
Il Piano di Ricerca e formazione per una didattica innovativa in ambito scientifico-tecnologico nella scuola secondaria di primo grado si articolerà nelle seguenti fasi:
- 1 Corso per la Formazione dei formatori che si svolgerà dall’8 al 12 gennaio 2018 presso la scuola polo individuata nel Lazio per un totale di n. 15 ore di lezione, con l’obiettivo di produrre le linee guida del progetto e i materiali per la formazione che saranno usati dai docenti formatori e dai docenti tutor durante la formazione.
- 3 Seminari interregionali che si svolgeranno dal 15 al 19 gennaio 2018 per la presentazione e l’apertura delle attività di formazione che si svolgeranno nelle tre città individuate dagli USR delle Regioni Lombardia, Lazio e Campania.
- 18 Corsi di formazione regionale che si svolgeranno da febbraio ad aprile 2018. Ogni singolo corso sarà così articolato: una giornata di 4 ore di lezione frontale e di lavoro di gruppo e 2 giornate di 4 ore ciascuna in attività di laboratorio. I gruppi potranno essere costituiti al massimo di 25 discenti, se il numero è superiore il corso sarà replicato per il numero di giornate necessarie a completare l’elenco dei discenti. Se il corso regionale ha un numero di discenti inferiore a 20 sarà possibile accorpare i corsi secondo il criterio della interregionalità.
- 16 ore di formazione a distanza su piattaforma e-learning.
La ripartizione regionale delle risorse finanziarie è stata determinata secondo il Decreto Direttoriale 21 novembre 2017 prot. n. 1223. È necessario assicurare l’avvio delle attività formative entro gennaio 2018.