Progetti minoranze linguistiche: proroga
Differito al 17 settembre il termine ultimo per la presentazione dlle candidature per il finanziamento dei percorsi progettuali in rete di promozione e valorizzazione delle lingue di minoranza per il biennio 2018/2020.
Con nota 27 luglio 2018, prot. n. 12991 il Miur ha riaperto i termini per l'invio dei progetti.
In occasione del ventennale della Legge n. 482/1999 che ricorrerà il prossimo anno, il Miur intende, oltre a promuovere e supportare nuove iniziative progettuali da parte delle scuole, attivare anche delle iniziative finalizzate a favorire la riflessione e il confronto sul tema della tutela delle minoranze linguistiche, tenendo conto dei rilevanti mutamenti normativi intervenuti negli ultimi anni nell’ambito dell’istruzione.
Pertanto, per il biennio 2018/2020, il piano di interventi prevede due azioni:
A. finanziamento di iniziative progettuali da parte di istituzioni scolastiche in rete situati in ambiti territoriali e subcomunali delimitati in cui si applicano le disposizioni di tutela delle minoranze linguistiche storiche, per un totale di € 131.681;
B. organizzazione e gestione contabile di un seminario nazionale per le azioni di disseminazione delle migliori esperienze realizzate affidata ad una scuola polo nazionale.
Per la realizzazione delle attività di cui alla lettera B sarà assegnato un ulteriore importo di € 40.000. L’istituzione scolastica capofila di rete che sarà selezionata scuola polo nazionale predisporrà, secondo le indicazioni che verranno successivamente fornite, una specifica scheda finanziaria relativa alle spese che dovranno essere sostenute.
Per i progetti di cui all’azione A si invitano i Dirigenti scolastici degli istituti statali o dipendenti dalle regioni e province autonome del primo ciclo situati in ambiti territoriali e subcomunali delimitati, in cui si applicano le disposizioni di tutela delle minoranze linguistiche storiche, a presentare, anche con il coinvolgimento di scuole paritarie, percorsi progettuali in rete per il biennio 2018/2020 sulla base delle indicazioni e dei criteri riportati nella nota 25 giugno 2018 prot. n. 10386.
Costituiscono requisiti di ammissione:
a) Cooperazione in rete, che dovrà essere costituita da un minimo di tre istituzioni scolastiche e dovrà avere un'apprezzabile rappresentatività sul territorio;
b) Continuità: ogni proposta progettuale dovrà presentare un’articolazione biennale e dovrà essere realizzata nell’arco dei due anni scolastici 2018/2019 – 2019/2020;
c) Osservanza dei termini e delle modalità.
Un Gruppo di Studio appositamente costituito e incaricato della valutazione effettuerà l’esame delle iniziative progettuali presentate dalle istituzioni scolastiche capofila. Questi i criteri di valutazione:
- Insegnamento della lingua minoritaria attuato da parte dei docenti della scuola, con idonee competenze linguistiche, in orario curricolare (max. 20 punti)
- Insegnamento veicolare (max 20 punti)
- Produzione di materiali multimediali pedagogici e didattici trasferibili, anche con approccio ludico (max.15 punti)
- Collaborazione plurilingue (max. 10 punti)
- Valutazione (max. 15 punti)
- Collaborazione in rete e rappresentatività nel territorio (max. 5 punti)
- Sinergia con gli Enti locali (max. 10 punti)
- Punteggio aggiuntivo (max. 5 punti)
Al progetto dovrà essere allegata una scheda finanziaria dettagliata riguardante le attività progettuali che potrà contenere esclusivamente le seguenti voci di spesa:
- Progettazione didattica e gestione amministrativo-contabile (max. 10%);
- Insegnamento da parte dei docenti e/o esperti esterni;
- Produzione di materiali (max. 10%).
La richiesta di finanziamento non potrà superare l’importo massimo di € 20.000 per ciascun progetto.
L'invio dei progetti da parte delle istituzioni scolastiche dovrà essere effettuato presso il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca – Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la valutazione del sistema nazionale d’istruzione, V.le Trastevere 76/A - 00153 Roma, entro e non oltre il 17 settembre 2018.
Le proposte saranno prese in considerazione se corredate dei seguenti elementi:
a. progetto in originale, redatto in lingua italiana e in lingua minoritaria;
b. scheda-formulario, allegata alla suddetta nota da inviare all’indirizzo di posta elettronica: daniela.marrocchi1@istruzione.it;
c. scheda sintetica allegata alla suddetta nota, da inviare al medesimo indirizzo di posta elettronica;
d. accordo di rete formale con non meno di altre due istituzioni scolastiche;
e. dichiarazione dell’Istituzione scolastica capofila con la quale si attesta, per ciascuna scuola aderente alla rete, l’ambito territoriale e subcomunale in cui si applicano le disposizioni di tutela delle minoranze linguistiche.