Miur: selezione 35 unità di personale della scuola
È indetta una procedura di selezione per 35 unità di personale della scuola (dirigenti, docenti e personale amministrativo), da destinare a prestare servizio, in posizione di fuori ruolo, presso gli uffici del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione e le Direzioni in esso incardinate. Domande entro il 13 giugno.
Il personale selezionato sarà destinato a svolgere compiti connessi alle seguenti aree di intervento:
- gestione, coordinamento e vigilanza del sistema della formazione italiana nel mondo;
- selezione e destinazione all’estero del personale dirigente scolastico e docente e del personale amministrativo della scuola a tempo indeterminato;
- tutte le altre attività di cui al d.lgs. n. 64/2017.
La durata dell’assegnazione mediante collocamento fuori ruolo è di tre anni scolastici (2018/19, 2019/2020 e 2020/2021) rinnovabili per un ulteriore triennio a seguito di verifica dei risultati raggiunti.
Il personale interessato deve inviare la domanda, utilizzando l’apposito modello, entro e non oltre le ore 23.59 del 13 giugno 2018, unicamente all’indirizzo di posta certificata: reclutamento_art_13@postacert.istruzione.it, specificando nell’oggetto “procedura di selezione 35 unità ai sensi dell’art.13 del D. lgs 64/2017”.
Nella domanda gli interessati devono indicare i titoli posseduti oggetto di valutazione:
- attività di servizio prestata;
- possesso di certificazione linguistica o attestazione linguistica di istituzione accademica (abilità ricettive e produttive), secondo la normativa vigente, di livello B2 del QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento) in una delle seguenti lingue: inglese, francese, spagnolo e tedesco;
- titolo di studio di livello universitario aggiuntivo rispetto a quello previsto per l’accesso al profilo professionale di appartenenza;
- dottorato di ricerca, conseguito in Italia o all’estero, in uno dei seguenti ambiti disciplinari: giuridico, economico-statistico, scienze dell’amministrazione, scienze politiche e sociali;
- titoli di specializzazione ovvero di perfezionamento conseguiti in corsi post-universitari in uno dei seguenti ambiti disciplinari: giuridico, economico-statistico, scienze dell’amministrazione, scienze politiche e sociali.
La valutazione delle candidature è effettuata da una Commissione, appositamente costituita, sulla base dei titoli presentati e di un colloquio a cui sono ammessi a partecipare i candidati che conseguono un punteggio minimo di 10 punti nella valutazione dei titoli.
Il colloquio, a cui è attribuito un punteggio massimo di 60 punti, è finalizzato all’accertamento delle conoscenze del candidato in merito al sistema delle scuole italiane all’estero e delle scuole europee, della conoscenza del sistema scolastico nazionale, delle competenze nel settore amministrativo nonché di idonee attitudini relazionali.
All’esito della procedura selettiva viene predisposta una graduatoria di merito, che viene pubblicata sul sito internet del Miur.