Concorso straordinario infanzia e primaria: validazione istanze commissari
Le istanze degli aspiranti presidenti e commissari alle prove d'esame del concorso straordinario, per titoli ed esami, del personale docente della scuola dell'infanzia e primaria, devono essere validate a cura degli Uffici Scolastici Regionali, mediante le funzioni che saranno disponibili sul SIDI dal 21 febbraio.
In data 3 gennaio 2019 sono stati inviati agli uffici scolastici regionali appositi file, organizzati per regione, riportanti ciascuno le informazioni delle istanze di partecipazione.
Con nota 11 gennaio 2019 prot. n. 129 il Miur comunica che dal 21 febbraio sarà predisposta sul SIDI (percorso Reclutamento - Concorso straordinario infanzia e primaria DM 17 ottobre 2018 - Commissioni Giudicatrici - Verifica Istanze) un'apposita funzionalità che consente all'USR:
- di prendere visione del personale, in servizio e in quiescenza, che ha presentato domanda di partecipazione per presidente/commissario e/o Componente Aggregato in qualità di Dirigente Scolastico, Dirigente Tecnico;
- di visualizzare la singola posizione e consultarne il pdf dell'istanza e il curriculum vitae;
- di proporre per l'esclusione il personale che abbia profili di incompatibilità o di inopportunità; in caso contrario di validare il personale corrispondente ai requisiti di partecipazione.
Le istanze dei professori universitari perverranno sul sistema informativo del MIUR attraverso il CINECA che restituirà entro la data di apertura delle funzioni le sole domande validate dal Consiglio Universitario Nazionale (CUN) corredate di curriculum vitae.
L'Ufficio Regionale potrà gestire l'anagrafe di presidenti/commissari che non hanno presentato domanda di partecipazione, mediante funzionalità disponibili a partire dal 21 febbraio.
Al fine di comporre e gestire le commissioni, verranno messe a disposizione degli USR apposite funzionalità, sempre a partire dal 21 febbraio. Dalla medesima data gli Uffici Regionali potranno assegnare i singoli candidati alle opportune commissioni.