Dirigenti scolastici neo-assunti: Criteri e modalità di valutazione
Sono definite le caratteristiche per le attività formative e di accompagnamento da realizzare nel corso di questo anno scolastico, nonché gli ambiti formativi e criteri per la valutazione del periodo di prova.
Il Ministero dell'Istruzione comunica, con la circolare del 10 febbraio 2020, n. 2689, i descrittori per la valutazione e le forme di documentazione da utilizzare nel corso del procedimento valutativo.
La valutazione è finalizzata a verificare la padronanza delle competenze professionali previste per i dirigenti scolastici. In particolare, la valutazione si riferisce a quattro ambiti (descritti dalla tabella 1 allegata alla nota) in cui sono richiamate le competenze fondamentali richieste ad ogni Dirigente neoassunto:
a) possesso ed esercizio di competenze gestionali ed organizzative;
b) possesso ed esercizio delle competenze per lo sviluppo e valorizzazione delle risorse umane;
c) possesso ed esercizio di competenze concernenti i rapporti con comunità scolastica, territorio e referenti istituzionali;
d) possesso ed esercizio delle competenze per la progettazione di iniziative volte al suo miglioramento.
Il processo valutativo prende avvio dalla documentazione prodotta dal Dirigente durante la sua attività formativa, producendo una saliente documentazione delle azioni più significative intraprese, da concludersi entro il 30 maggio 2020.
Al tutor del Dirigente neoassunto spetta, invece, documentare le attività svolte e rilasciare entro e non oltre il 30 giugno 2020 una relazione dettagliata con parere istruttorio circa il periodo di prova.
Il procedimento di valutazione si conclude con un giudizio finale espresso dal Direttore Regionale.