Io resto a casa: il Decreto anti-Coronavirus
Il Governo ha deciso di estendere la “zona rossa” su tutto il territorio italiano per contrastare in maniera decisiva la diffusione del contagio da COVID-19.
Il D.P.C.M. del 9 marzo 2020 estende dure misure restrittive a tutta la nazione italiana con lo scopo di contenere la diffusione de contagio dal Nuovo Coronavirus.
Sono limitati tutti gli spostamenti, se non quelli certificati da valide motivazioni (necessità, lavoro ed assistenza), vieta ogni forma di assembramento che possa favorire situazioni di contagio.
Le attività didattiche per le scuole di ogni ordine e grado, sono sospese, in tutto il territorio italiano, fino al prossimo 3 aprile. Sospesa, sempre fino al 3 aprile, anche la frequenza delle attività di formazione superiore, comprese le Università e le Istituzioni di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica, di corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per anziani, ferma restando la possibilità di svolgimento di attività formative a distanza.
Si confermano le direttive dei precedenti decreti circa la sospensione delle riunioni collegiali in presenza e viaggi d’istruzione.
I Dirigenti scolastici continuano nel loro compito di favorire la didattica a distanza fornendo ai propri docenti gli strumenti necessari nel rispetto delle specifiche esigenze degli alunni.
Il sito del Ministero dell'Istruzione ha dedicato un'apposita pagina per chiarire dubbi e domande circa la situazione di emergenza da Coronavirus. Clicca qui per gli aggiornamenti.