Supplenze organico Covid: chiusura delle operazioni dei relativi contratti
Il Ministero dell'Istruzione e del Merito comunica che entro il 26 novembre chiuderanno le operazioni relative ai contratti per l'organico aggiuntivo di docente e ATA Covid.
Con nota n. 53485 del 21 novembre 2022, il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha comunicato alle Istituzioni scolastiche che dall'anno 2022/2023 non è più previsto l'organico aggiuntivo di docenti e ATA Covid. Fornisce quindi indicazioni in merito alla chiusura delle operazioni relative a tali contratti.
Il MIM ha riportato alcune delle situazioni in sospeso quali:
a) Mancata validazione da parte delle istituzioni scolastiche, a valere sui capitoli 1231 e 1232, dei ratei stipendiali derivanti dai contratti COVID-19, con flag “Applicazione art.231 bis D.L.34/2020” e “Applicazione organico aggiuntivo Covid art. 58, comma 4-ter DL 73/2021”, riferiti, rispettivamente, agli anni scolastici 2020-21 e 2021-22;
b) Mancata validazione da parte delle istituzioni scolastiche, a valere sui capitoli 1228 e 1230, piano gestionale 4, dei ratei stipendiali derivanti dai contratti di sostituzione dell’organico COVID-19, con flag “Applicazione art.231 bis D.L.34/2020” e “Applicazione organico aggiuntivo Covid art. 58, comma 4-ter DL 73/2021”, riferiti, rispettivamente, agli anni scolastici 2020-21 e 2021-22;
c) Mancato completamento della gestione dei rapporti di lavoro instaurati con contratti COVID19 e relative sostituzioni (a titolo esemplificativo ma non esaustivo: inserimento contratto, richiesta ferie, comunicazioni di ANF, etc.) riferiti all’a.s. 2021/22.
Entro il 26 novembre dovranno necessariamente essere effettuate tutte le attività dei Dirigenti scolastici e DSGA per l'autorizzazione di tutte le rate, comprese quelle relative a contratti di supplenza stipulati a copertura delle assenze di personale su organico Covid. Dal 28 novembre gli Uffici Scolastici Regionali provvederanno ad inibire la stipula di nuovi contratti Covid tramite funzione GePOS.